Predoni e misteri

QUEST

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    Era evidente che la persona con cui avrebbe parlato non era molto ben disposta nei suoi confronti e il cavaliere avrebbe dovuto giocare bene le sue carte. Se ne rendeva conto e per questo decise di dire la verità, evidenziando però certe considerazioni che andavano a suo favore, anche se non era detto che quelle ipotesi, sensate, si verificassero. Comunque, era pur vero che sarebbe stato alquanto spiacevole dover uccidere i propri alleati, per salvaguardare la segretezza del vero scopo per cui era stata mandata lì.
    Tuttavia il suo maestro non era un ingenuo e sapeva che, dietro a quelle belle parole, ci potesse essere una strategia per far apparire le proprie scelte, le uniche sensate.
    Appena gli mostrò l'artefatto, costui intervenne.
    Dammelo subito.
    Le sarebbe convenuto farlo, altrimenti se lo sarebbe preso con le maniere forti.
    Ascoltò anche il resto del rapporto, ma non vi fu una diminuzione dell'ira. La ragazza l'aveva messo in una situazione d'imbarazzo quasi pari a quella in cui costei avesse ucciso l'intero plotone, solo che, se lo avesse fatto per garantire la segretezza della missione, tale atto sarebbe stato giustificato, in quel caso invece no. Aveva lasciato andare dei pericolosi criminali, facendo sfigurare il Primo Ordine sul pianeta. La propaganda locale aveva dovuto faticare per coprire la cosa e il maestro aveva avuto una conversazione col governatore, piuttosto accesa.
    Certo, il fatto che Artemide fosse tornata assieme a un promettente sensibile alla Forza era un fatto gradito, ma avrebbe potuto benissimo portarlo da lui e arrestare il resto dei criminali o farli fuori.

    Forse la ragazza stava giocando a fare la "Luce nelle tenebre". Stare dentro un ordine dedito al Lato Oscuro, pur non essendo in realtà votati ad esso, era qualcosa di non impossibile, ma richiedeva attenzione, astuzia e profilo basso, per evitare che il piccolo segreto venisse a galla e gli atri membri non concludessero di avere una spia nelle loro file, legata al Lato Chiaro.
    Lasciare andare dei predoni era un'azione sin troppo sospetta. Se avesse voluto passare inosservata, avrebbe dovuto simulare un errore da parte sua per permetterne la fuga. Per esempio avrebbe potuto dire all'ufficiale di posizionare un tracciatore sul trasporto, così che venissero catturati al sistema successivo e contemporaneamente avvertire i predoni della presenza di esso, così che lo disattivassero. In tal modo ai soldati avrebbe dato l'impressione che volesse ingannare i predoni, per catturarli più semplicemente e il fatto che, invece, fossero riusciti a dileguarsi, sarebbe apparso come un fattore dovuto all'abilità del tecnico dei fuggitivi, ad individuare il dispositivo.
    Al massimo Artemide sarebbe apparsa come incompetente, ma non certo come indegna del proprio ordine.
    Invece aveva agito in maniera anomala e non era la prima volta che lo faceva anche se, fortunatamente, il suo maestro non era venuto a sapere dell'altro episodio.

    Il maestro del cavaliere si interrogò allora su cosa fare. Darle una lieve punizione, per la situazione in cui l'aveva messo? Era comunque tornata con ciò che voleva e ciò era un attenuante non da poco. Tuttavia vi era un rischio ben maggiore: in Artemide, forse, la Luce prevaleva sulla parte oscura del proprio animo. Magari dietro quella maschera, dietro alle sue belle parole, vi era ciò che il suo ordine non poteva accettare.
    Doveva fare una verifica e accertarsi che la ragazza fosse al Lato Oscuro.
    Fece un rapido cenno con la mano e costei venne scaraventata contro un lato della stanza. In pochi secondi perse i sensi.
    Unico conforto, quando si sarebbe risvegliata, sarebbe stato sapere che il ragazzo, con cui era tornata, fosse stato accettato tra le file del proprio ordine.


    Allora, direi che puoi fare il tuo ultimo post.

    Passiamo alle ricompense. Per prima cosa un potere, derivato dalle selte che il tuo personaggio ha fatto.

    Diplomazia nello scontro: Anche quando, ormai, si è arrivati alla violenza è possibile far desistere le persone a continuare ad attaccarsi, se si trovano le parole giuste. Il cavaliere Artemide è in grado di interrompere una lotta e di tornare ad una situazione in cui è ancora possibile trovare un compromesso, con le sue sole parole.
    Si tratta di una tecnica ad area di tipo mentale, che ha effetto sia su nemici che alleati, purché siano in grado di sentirla. Funziona solo una volta per scena, con le stesse persone e non è applicabile in grandi battaglie campali.
    Potenza: media (ad area)

    Ricevi poi 7000 crediti come ricompensa, che però rimarranno bloccati, fino a che non verrà determinato il percorso che, per un certo periodo, il tuo personaggio prenderà.

    Sei quindi invitata a prendere visione di questo altro bando e decidere cosa fare.
    https://starwarsresurrection.forumfree.it/?t=79705361
     
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